Per nostra colpa abbiamo scoperto soltanto da poco Folios, la pubblicazione culturale di Moleskine Foundation lanciata nel 2019 e della quale sono già in distribuzione i primi due numeri.
Per chi non ne fosse a conoscenza Moleskine Foundation è un’organizzazione non-profit creata nel 2006 con il nome di lettera27. Un incubatore culturale non convenzionale la cui missione è sostenere il diritto all’alfabetizzazione, all’istruzione e, più in generale, favorire l’accesso alla conoscenza e all’informazione. La Fondazione ha ereditato tutti i i progetti e i valori di lettera27 sviluppandoli su una più larga scala.

Crediamo che la Creatività e l’Istruzione di Qualità siano gli elementi chiave per produrre un cambiamento sociale positivo e costruire insieme il futuro. Il nostro impegno è quello di fornire ai giovani strumenti didattici ed esperienze formative non convenzionali che incoraggino il pensiero critico, il fare creativo e l’apprendimento permanente, con particolare attenzione alle comunità più svantaggiate.
L’attività della fondazione si focalizza su tre aree di intervento principali: istruzione innovativa; arte e cultura per la trasformazione sociale; attività di sensibilizzazione a sostegno dello scambio interculturale.
Tra le attività di Moleskine Foundation c’è per l’appunto Folios, una pubblicazione culturale che tratta la creatività come strumento per il cambiamento sociale e che dà voce in prima persona a chi partecipa e beneficia dei progetti e delle iniziative della fondazione.

La prima edizione di Folios racconta ad esempio la storia di AtWork, il nostro format educativo non convenzionale e il Tour 2018 dal titolo “I Had a Dream”: 100 partecipanti, 100 sogni, 100 taccuini. Questa edizione presenta i taccuini creati dai giovani creativi provenienti da realtà svantaggiate che hanno preso parte al Tour nelle tappe di Roma, N’Djamena, Kampala e Harare.Tutti loro sono stati protagonisti della mostra “I Had a Dream”, ospitata e in collaborazione con l’Africa Center di New York nei mesi di Maggio e Giugno 2019.
I taccuini sono stati messi in dialogo con quelli realizzati da celebri artisti e intellettuali che fanno parte della Collezione di Moleskine Foundation. Tutti i taccuini sono stati esposti durante la mostra e raccontati in questo volume.
Folio è pubblicata in Italia, scritta in lingua inglese ed esce due o tre volte all’anno.

Dal nostro punto di vista un ulteriore aspetto interessante di questo magazine è la scelta tipografica, a partire dal secondo numero, di stampare su Favini “Shiro Echo”.
Abbiamo più volte parlato delle carte riciclate Favini ma mai della Echo che della collezione Shiro è la punta di diamante poiché contiene 100% di fibre riciclate ed è certificata FSC.
Shiro è la linea di carte ecologiche riciclate e biodegradabili di Favini che meglio rappresenta la volontà di un’azienda di schierarsi dalla parte giusta e orientarsi verso il rispetto dell’ambiente.
Con questa gamma Favini infatti unisce il meglio delle capacità innovative con l’uso di biomasse rinnovabili non legnose e fibre riciclate.
Ovviamente la qualità è altissima ed è garantita una stampa perfetta che soddisfa le richieste più ambiziose. In aggiunta a ciò Folios è stampato solo con inchiostri a base vegetale ed è 100% IPA free.