Il libro Leporello, noto anche come fisarmonica o concertina, è un tipo di libro od opuscolo che per l’appunto si apre a fisarmonica. Non presenta un’effettiva rilegatura, poiché è una striscia continua di carta o altro materiale che viene piegata avanti e indietro a zigzag. Potremmo definire il Leporello come un libro compatto ed espandibile.
Origini antiche
Il suo nome deriva dal personaggio Leporello dell’opera “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart. Nell’opera, Leporello è un servitore che tiene l’elenco dei numerosi amanti del suo padrone in un “libro”catalogo” che si dispiega proprio come una fisarmonica. C’è infatti un preciso momento nella storia, per l’appunto l’aria di Leporello, dove egli pronuncia le parole “Madamina, il catalogo è questo“, tirando fuori un unico foglio ripiegato a soffietto sul quale aveva annotato la lunghissima lista di donne cadute nel vortice amoroso del padrone.

I libri Leporello sono stati usati per secoli e si hanno esempi in tutto il mondo. In Giappone ad esempio si chiama Orihon ed è un antico e tradizionale metodo di rilegatura. È usato per testi religiosi, narrazioni, illustrazioni e persino per mappe o calendari.
I vantaggi del Leporello

Esperienza continua
I libri Leporello forniscono un‘esperienza di lettura continua e ininterrotta. Le pagine che si aprono consentono al lettore di esplorare il contenuto in modo fluido senza l’interruzione dei giri di pagina. Questo formato è particolarmente adatto per narrazioni o illustrazioni.
Compatto ed espandibile
È compatto quando è ripiegato, quindi facile da trasportare e riporre. Una volta aperto, rivela una superficie molto ampia, consentendo la visualizzazione di contenuti estesi o immagini panoramiche.
Impatto visivo
La struttura a fisarmonica dei libri Leporello crea un’esperienza visiva impressionante e coinvolgente. Questo formato viene spesso utilizzato per mostrare illustrazioni, opere d’arte o fotografie in cui il continuo dispiegarsi rivela una narrazione visiva coerente e di grande impatto.
Versatilità
I libri Leporello sono versatili e possono essere utilizzati per vari scopi. Possono servire come dispositivi di narrazione, diari di viaggio, portfolio di artisti, cataloghi di mostre o persino come materiale promozionale. Il formato consente la sperimentazione e l’esplorazione creativa.
Lettura non lineare
Al lettore resta la libertà di navigare il contenuto in modo non lineare. A differenza dei libri tradizionali che seguono una sequenza lineare, i Leporello possono essere esplorati aprendo e ripiegando sezioni specifiche. Questo elemento interattivo consente ai lettori di interagire con il materiale al proprio ritmo.
Durabilità
La continua piegatura delle pagine e l’assenza di rilegature tradizionali le rendono meno soggette all’usura. Questa durabilità garantisce che il libro possa resistere a ripetute aperture e manipolazioni, rendendolo un formato duraturo e resistente.

I Leporello sono stati apprezzati da artisti e designer per la loro versatilità e le possibilità creative. Sono spesso usati per narrazioni visive, creare illustrazioni panoramiche o presentare raccolte tematiche di immagini o testo.
I libri Leporello possono essere realizzati utilizzando diversi materiali, tra cui carta, tessuto o persino pelle e possono essere progettati per essere letti da entrambi i lati o da uno solo. Le pagine piegate vengono in alcuni casi tenute insieme grazie a una fascia o anche un adesivo per ottenere un oggetto più compatto.
In queste foto puoi vedere un ottimo esempio di Leporello che abbiamo stampato per la Fondazione Fedrigoni. Si tratta di un opuscolo informativo sulla storia della fondazione e sulla sua mission stampato su carta Fedrigoni Arena natural rough da 300 grammi. In questo caso il Leporello è dotato di un’autocopertina sulla quale è stato fustellato il logo della Fondazione.

